martedì 4 gennaio 2011

MANTOVA COMICS & GAMES 2011

MANTOVA COMICS & GAMES 2011

25-26-27/02/2011

- NO LIMITS -

Cari amici,

siamo lieti di annunciare che l’ultimo weekend di febbraio, da venerdì 25/02 a domenica 27/02, si terrà la 6° edizione di Mantova Comics & Games, l’appuntamento che tradizionalmente apre la stagione annuale delle fiere nazionali del fumetto, del gioco e dell’animazione.

E come sempre lo spettacolo della fiera, tra case editrici, autori, conferenze, eventi speciali e sfilate di cosplayers, inonderà di colori e divertimento il PALABAM di Mantova, sede storica e tanta amata che, quest’anno, è addirittura diventata protagonista del fantastico manifesto, ad opera del grande Marco Checchetto, assieme all’oramai mitico Mant-Man.

Il programma, ideato dal team dell’Associazione culturale Rockerduck Inc., lo stesso che in questi anni ha portato in Italia alcuni fra i nomi più importanti del fumetto mondiale, è ancora rigorosamente Top Secret, ma sono garantiti gli appuntamenti con i grandi ospiti USA (Mantova non perde la sua vocazione di fiera più “americana” d’Italia), con grandi autori italiani, dibattiti e approfondimenti sulla Nona Arte.

Un’anteprima: quest’anno il focus sarà… Il ritorno del comico!

La fiera, oramai punto di riferimento per il pubblico e per gli espositori, è pronta ad accendere di entusiasmo gli amanti del fumetto, che potranno trovare tutte le case editrici più importanti, da Sergio Bonelli Editore a Panini Comics, da GP Publishing a Planeta DeAgostini, da Star Comics a Edizioni BD e J-Pop, assieme a molte altre realtà editoriali, pronte a presentare, attraverso interessanti conferenze, le anteprime e le principali novità del 2011. Gli appassionati potranno trovare anche le migliori fumetterie d’Italia con esposizioni più assortite che mai, tra cui riusciranno a scovare gli introvabili numeri mancanti che ancora non fanno parte delle loro collezioni.

Non solo, tutti gli amanti dei giochi e dei videogiochi potranno trastullarsi nei 600 mq dedicati al loro divertimento in una manifestazione pensata per tutti, da coloro che cercano la competizione, fino ai semplici amanti dei passatempi: come ogni anno, infatti, si potrà assistere a dimostrazioni e presentazioni in anteprima dei più importanti titoli in uscita e partecipare a tantissimi tornei gratuiti ricchi di premi, per poter provare il brivido delle ultime novità.

Infine, il fenomeno cosplay, vero proprio fiore all’occhiello della manifestazione che, con COSPLAY EVOLUTION, permetterà a tutti gli appassionati di interpretare gli eroi e le eroine dei cartoni animati più amati, in un ambiente che offrirà spazi appropriati e tanta visibilità, senza dimenticare, chiaramente, il divertimento.

Naturalmente anche quest’anno non mancheranno gli “Incontri Con Gli Editor”, in cui gli aspiranti autori e i professionisti in forza alle principali case editrici nazionali e internazioni, potranno incontrarsi e decretare la nascita di nuovi successi.

Insomma, ci sarà tutto quello che, in questi anni, ha reso Mantova Comics & Games un appuntamento di prima fila nella scaletta delle fiere del fumetto italiane.

Quindi, non dimenticate di segnare sull'agenda l'appuntamento con la sesta edizione della Fiera: 25-26-27 febbraio 2010!

E ricordate... Dalla metà di gennaio tutti gli aggiornamenti sul sito web ufficiale www.mantovacomics.it

C’è un nuovo Mant-Man in città!

Intervista a Marco Checchetto

Come da tradizione, anche quest’anno abbiamo chiesto a un artista di fama internazionale di realizzare il nostro incredibile manifesto. E come sempre il nostro impegno è stato premiato da una stupenda illustrazione creata da uno dei disegnatori più in voga del momento, Marco Checchetto.


Per chi non lo sapesse, Marco, inizia la sua carriera professionale nel 2002 come copertinista per la rivista PSM Playstation Magazine. Successivamente collabora, come disegnatore, alla serie l’Insonne, testata per la quale, a partire dal n°6, realizza anche le copertine. In seguito disegna, per la serie Jonathan Steele (Star Comics), un episodio uscito sul dodicesimo albo e realizza due storie a colori apparse sulla testata Agenzia Incantesimi.

Dopo aver ricevuto, nel 2006, il premio If Cartoomics Coccobill come "promessa del fumetto italiano" per le sue illustrazioni della serie Teenage Mutant Ninja Turtles (Mirage Studios) pubblicata su Il Giornalino (Periodici S. Paolo), nel 2007 crea e disegna la nuova serie italiana di Spider-Man, un progetto che vede collaborare Marvel Comics, Panini Comics, Periodici San Paolo e V.O.C. Studio. Questa serie è pubblicata anche all’estero. Nello stesso anno inizia a collaborare con la casa editrice Marvel Comics e realizza, sulla rivista Marvel Comics Presents, le tavole di Deadpool.

Nel 2008, sempre per Marvel Comics, si occupa della miniserie Weapon Omega e lavora al n°215 di X-Men Legacy. Nel 2009 lavora al secondo volume della seconda serie di Squadron Supreme. Nello stesso periodo si dedica al progetto, ideato con Stefano Vietti, Life Zero Chronicles. Negli ultimi anni, per Marvel Comics, si occupa delle illustrazioni di The Amazing Spider-Man e Daredevil. Infine, il suo incredibile curriculum si è arricchito dello spettacolare manifesto che siamo qui a presentare, in cui Mant-Man troneggia con una rinnovata potenza e tensione.

Per spiegare meglio le fasi di realizzazione di questo manifesto, e per conoscere meglio Marco e il suo mondo illustrato, abbiamo pensato di realizzare una breve intervista:

Quando ti abbiamo chiesto di realizzare il manifesto qual è stata la tua prima idea, cosa hai pensato di realizzare?

Quando vi ho sentito e mi avete chiesto di realizzare il manifesto, nello spiegarmi cosa avreste voluto, è subito venuto fuori che il Palabam non era mai stato rappresentato. Tutti i precedenti autori avevano scelto un background storico della città di Mantova.

A questo punto, scelto il Palabam come sfondo, serviva un'idea divertente per rappresentarlo... e così mi è venuto in mente di trasformarlo in un'astronave, scelta che è piaciuta subito anche a voi.

Dopo i Mant-Man realizzati negli anni da tanti autori diversi, come hai pensato di rendere il tuo eroe all’avanguardia?

Nonostante sia stato realizzato daautori molto diversi fra loro e che abbia cambiato costume cinque volte, Mantova Man ha una sua identità, è riconoscibile, gli manca solo una sua serie a fumetti. La differenza con i manifesti precedenti sta più nello sfondo che non nel personaggio. Sicuramente, poi, è un'illustrazione più "comic book" delle precedenti (passami il termine). All'inizio volevo realizzare un digital painting per rimanere in linea con le passate edizioni, ma lavorandoci su mi sono sempre di più convinto che avrebbe funzionato meglio con la classica inchiostrazione.

Come definiresti Mantova Man in un aggettivo?

Elettrico!

Ti sei divertito a dare vita al "tuo" Mantova Man?

E' stato molto divertente, ma anche molto faticoso! Era da un pò che non mi cimentavo in copertine/illustrazioni e ci tenevo a fare un bel lavoro. E' stato un vero piacere e un onore poter far parte del club dei disegnatori di Mantova Comics and Games.

Sei uno dei disegnatori italiani ad avere più successo oltreoceano, dove lavori su due eroi spettacolari, come Daredevil e Spiderman, mi puoi dire come sei riuscito a raggiungere questo risultato?

Con il duro lavoro e la serietà. Non sforo mai le scadenze a costo di dormire anche solo 3 ore per notte in una settimana e non smetto mai di mettermi in discussione, provando sempre nuove soluzioni grafiche. Cerco di migliorarmi continuamente. Gli editor e i lettori sembrano apprezzare. :)

Come cambia, in termini tecnici, lavorare per l'America piuttosto che per l'Italia?

In verità non cambia poi molto. Sicuramente in Italia c'è più controllo e a volte il lavoro dell'editor è svolto dallo stesso sceneggiatore.

In USA si è più liberi, il disegnatore ha sicuramente più voce in capitolo di quanto non succeda in Italia, ma è anche vero che si è direttamente responsabili del proprio lavoro. Gli errori si pagano. Insomma devi essere anche un po’ agente di te stesso.

Che consigli daresti ai giovani autori che vogliono affa

cciarsi al mercato del fumetto e intendono presentare il proprio lavoro a un editor nazionale e internazionale?

Di essere professionisti fin da subito. Di non accettare lavori se non si è in grado di mantenere gli accordi presi. Di documentarsi molto e di tenersi sempre aggiornati con fumetti, film, libri e videogiochi. Di essere molto ma molto umili, soprattutto se esordienti, ma allo stesso tempo far vedere all'editore che si è sicuri dei propri mezzi.

Potresti illustrare i passaggi della realizzazione del manifesto, raccontandoci i segreti delle diverse fasi (Scketches approvati e no, matite, chine e definitivo)?














STEP 1 : Presa la decisione che avrei trasformato il Palabam in un'astronave non rimaneva che scegliere la posa di Mantova Man in primo piano. Ho abbozzato una serie di idee tra cui scegliere. La mia preferita era l'ultima, l'idea era quella di farlo alla deriva nello spazio. Alla fine, di comune accordo, abbiamo scelto la più classica ma più efficace versione numero 2.















STEP 2: In questa fase ho impostato i pesi dell'illustrazione, ho deciso che avrei usato uno sfondo post-apocalittico e ho cominciato a definire meglio il nuovo costume di Mantova Man.














STEP 3: Definizione e inchiostrazione del personaggio, lo sfondo solitamente lo lavoro su fogli separati in modo poi da gestire l'assemblamento dell'illustrazione in piena libertà.














STEP 4: In questa fase ho attuato la stesura dei colori piatti.














STEP 5: Qui, infine, ho messo realizzato le sfumature, gli effetti speciali e l’assemblamento definitivo.