lunedì 10 novembre 2008

Mantova Comics & Games 2009: il Making Of del manifesto

La scorsa settimana vi abbiamo presentato Paolo Barbieri, l'autore del manifesto di Mantova Comics & Games 2009. E siccome siamo pieni di entusiasmo e voglia di fare, non ci fermiamo certo qui; d'altronde Mantova Comics & Games è una manifestazione che fa dell'entusiasmo - nostro e vostro - la sua arma principale.
Questa settimana vi presentiamo quindi il Making Of del manifesto dell'edizione 2009, commentato da Paolo in persona; l'intento è quello di portarvi "dentro" alla nascita e alla "costruzione" del bellissimo disegno di Paolo, dalla matita alla versione definitiva.
Perchè, vale la pena ricordarlo, Mantova Comics è la fiera degli autori: di oggi, ma anche e soprattutto di domani.



Step 1

"In genere quando parto con un disegno, realizzo vari schizzi, per poi scegliere quello che mi convince di più. Prima di fare questi, devo dire che mi faccio un'idea mentale di come vorrei fosse l'immagine finale. Per il manifesto di Mantova Comics 2009, avevo già in testa una visione del Tazio abbastanza ravvicinata, in cui fossero evidenti i meccanismi della tuta. Anche per l'inquadratura da dare al disegno ero già sicuro di dare un taglio un po' diverso dai precedenti, in cui il Tazio volante sarebbe entrato da una parte, senza sfruttare tutto lo spazio verticale del manifesto."



Step 2

"Successivamente importo lo schizzo al computer. Nella bozza a colori, cerco di rendere velocemente l'effetto delle
luci e dei colori del disegno finale. Questa fase è la più complicata, perchè spesso non ho subito
un'idea chiara di quali colori utilizzare: diciamo che il tutto
matura da una stesura grigia iniziale. Per differenziare il manifesto da quelli precedenti avevo già in
mente di usare il verde come colore di sfondo, ma i particolari e i riflessi del personaggio sono venuti fuori col procedere dello
schizzo."



Step 3

"Questa invece è la fase più lunga, ovvero la colorazione dettagliata del disegno e di tutti i particolari. Con la bozza colore come base, procedo colorando digitalmente il tutto con programmi come Painter e Photoshop. Mi avvalgo anche dei livelli, estremamente utili per i bilanciamenti finali dei colori. Spesso rispetto allo schizzo colorato, apporto numerose modifiche, sopratutto nei dettagli. Di solito non le utilizzo molto, ma in questo disegno ho voluto evidenziare molto le controluci, qui particolarmente forti sopratutto per l'effetto luminoso dato dai razzi. Inoltre ho voluto tenere un effetto "pennellate"abbastanza forte, piuttosto evidente nelle nubi alle spalle del personaggio."